La Premier italiana, come ormai tutti sanno, si è separata dal compagno con cui stava da 10 anni, Andrea Giambruno. Lui è un conduttore televisivo, ma soprattutto è il padre della piccola Ginevra. La sistemazione della coppia è stata decisa per non sconvolgere gli equilibri della famiglia e tutelare la bambina.
Giorgia Meloni attira l’attenzione della stampa internazionale per ogni sua dichiarazione, intervento o incontro politico ad alto livello. La separazione dal suo compagno dopo 10 anni di vita insieme ha fatto scalpore. La coppia ha una figlia piccola e Andrea Giambruno ha lasciato la dimora di famiglia ma per spostarsi a pochi metri e non stare lontano dalla figlia. È rimasto nello stesso quartiere. Quale?
Giorgia Meloni cresciuta a Garbatella, ha deciso da tempo di vivere al Torrino. Ha da poco acquistato una villa del valore di 1 milione circa, ed è questa la dimora scelta per la famiglia. Giambruno ne ha goduto fino a che la coppia viveva sotto lo stesso tetto. Ora lui vivrebbe in un appartamento piccolo ma confortevole, sempre al Torrino, a due passi dall’ex compagna, e, soprattutto, a due passi dalla figlia che lui ama molto. E Giorgia Meloni?
Una donna in carriera
Giorgia Meloni è sempre molto impegnata. La villa al Torrino è stato un investimento per rendere proficuo questo periodo d’oro che sta vivendo in politica. Certo la vita sentimentale le ha proposto una sfida difficile, ma lei è una donna coraggiosa e determinata. Diverse le domande che le sono state fatte durante una visita in Israele dove lei ha rassicurato tutti. Assente al convegno di Fratelli d’Italia, si è scusata giustificandosi, lei non è un robot e ha avuto bisogno di tempo per riprendersi. Giorgia Meloni è cresciuta nel quartiere Garbatella, un quartiere storico e caratteristico, fatto di tante casette e con spazi verdi in cui è possibile trovare ancora le atmosfere di un tempo. Il quartiere era popolare ma si è trasformato in un luogo in cui gli investimenti immobiliari sono complicati, le case costano e c’è poca disponibilità.
Il Torrino è un quartiere poco distante dal centro si Roma, ha una posizione strategica. È immerso nel verde, protetto dalla confusione del centro che può essere raggiunto senza tante difficoltà. Giorgia Meloni ha scelto bene, quindi, al Torrino è possibile far crescere la figlia come si faceva un tempo. Cioè in sicurezza e senza pensieri. Anche dopo la separazione, l’unione famigliare sembra salva, la casa della Meloni è un punto di riferimento e sarà un punto di incontro quando tutti e tre vorranno ritrovarsi per stare insieme.
Problemi di cuore
Gli studi dimostrano che i problemi di cuore creano un vero e proprio dolore. Chi ha carriere meno importanti riuscirebbe a comprendere meglio la sofferenza, chi è molto impegnato avrebbe maggiori difficoltà. Alla Meloni è stato chiesto di un atteggiamento prosociale, ha dovuto cioè incassare il colpo dimostrandosi in pubblico sensibile ma forte, in difficoltà ma in controllo. Forse la Premier ha dovuto fare uno sforzo, sicuramente ha pensato prima al bene della figlia piuttosto che adottare un atteggiamento egoistico.
La rottura della storia d’amore è avvenuta proprio mentre la vendita della nuova villa si stava perfezionando. I bene informati parlano di un anticipo di 300 mila euro e anche di un probabile mutuo che non si sa se sia condiviso o tutto a carico della Premier. Non sono stati momenti facili, ma Giorgia Meloni ne è uscita come sempre a testa alta. Un esempio per tutte le donne in carriera che devono gestire pubblico e privato senza che le critiche vengano mai risparmiate.
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