Per mantenere le piante in vita in inverno occorre conoscere l’errore da evitare assolutamente. Non serve avere il pollice verde, ma sapere cosa fare.
Prendersi cura delle piante presuppone una minima conoscenza di botanica. Si devono evitare, in particolare, specifici errori. Siamo noi a prenderci cura delle piante o sono loro a prendersi cura di noi? Hanno un grande potere terapeutico, sono belle, allegre e profumante, migliorano la nostra salute, l’umore e abbelliscono la casa. Il colore verde dona calma e serenità.
Quando in una stanza c’è una pianta si ricorda il legame con la natura e prendersene cura innaffiandola o potandola pervade il corpo di una sensazione di benessere. La pressione arteriosa diminuisce così come i battiti cardiaci e lo stress. Non tutte le persone, però, hanno il pollice verde ossia la capacità di fare sopravvivere a lungo le piante in appartamento. Ci sono diversi fattori da valutare per non far morire le piante. Quanta acqua mettere, la luce da far arrivare, la temperatura. Sbagliare è molto semplice perché le indicazioni che spesso si ricevono sono vaghe. Ma c’è un errore che non si deve assolutamente compiere durante l’inverno.
L’inverno è la stagione più fredda dell’anno. Significa che la temperatura in casa si abbasserà notevolmente tanto da aver necessità di accendere i riscaldamenti.
L’errore da evitare è il posizionamento delle piante accanto ai termosifoni o ad una fonte di calore artificiale. Occorre tenere le piante lontane da stufe, radiatori, caminetti ed evitare che l’aria diventi troppo secca. Per crescere e vivere, infatti, una pianta ha bisogno di umidità.
Anche lo sbalzo termico può essere un fastidio e causare disidratazione con conseguente blocco della crescita e un peggioramento della salute. Le foglie appassiranno o si arricceranno e il colore cambierà puntando al marrone o al giallo.
Durante l’inverno, dunque, è fondamentale posizionare le piante lontane da fonti di calore ma anche dagli spifferi e dalle correnti fredde di porte e finestre. È consigliabile usare un umidificatore per sostenere la salute delle piante oppure spostarle in bagno quando ci si fa la doccia o il bagno caldo.
Infine, attenzione alla quantità di acqua che date alle piante. Deve essere inferiore rispetto a quella data durante le stagioni più calde anche se l’aria è più secca specialmente se si accendono i riscaldamenti. Prima di innaffiare tastare il terriccio per controllare se la parte asciutta sia più spessa di 3 cm.
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