Mentire sul proprio stato di salute? Almeno una persona su tre ha fatto finta di star male e continua a farlo: ecco per quale motivo.
“Ho la febbre, non posso venire”, oppure “Ho un incredibile mal di testa che mi impedisce di uscire di casa”. Quante volte abbiamo ascoltato o pronunciato queste frasi?
Se il più delle volte è vero, altre volte, invece, rappresentano delle vere e proprie scuse che permettono di evitare di fare qualcosa di poco gradito, ma mentendo. Si tratta di una pratica piuttosto comune e, secondo alcuni studi, una persona su tre ha fatto finta di star male almeno un volta e continua a farlo. Ma perché avviene tutto ciò? Scopriamolo insieme.
Ecco perché una persona su tre fa finta di star male
Far finta di star male rappresenta una delle strategie più diffuse in assoluto da coloro che non hanno il coraggio di dire di “no” ad un appuntamento o ad un impegno a cui non vogliono assolutamente partecipare. Forse non lo sai, ma ben una persona su tre fa finta di star male e continua a farlo. Si tratta di un comportamento che si rivela pieno di vantaggi, proprio perché attiva spesso quel meccanismo di solidarietà che permette di svincolarsi da impegni fastidiosi.
Secondo uno studio, circa il 31% delle persone che fingono lo fanno per raggiungere un obiettivo, mentre il 22% afferma di avere in famiglia una persona che aveva simulato una malattia per poter ottenere qualcosa. Circa il 14% delle persone ha inoltre affermato di aver simulato una malattia, e il 55% di loro ha addirittura cercato di ricreare i sintomi fisici. Lo studio, infatti, dimostra come moltissime persone utilizzano la questione della malattia o di un malessere per poter sfuggire da alcuni impegni antipatici o per poter ottenere soddisfazioni personali, come ad esempio il raggiungimento di un obiettivo.
Come abbiamo visto, moltissime persone, pur di dimostrare il finto malessere, è capace addirittura di fingere la malattia simulando i sintomi fisici, ma anche mentali, correlati a quella specifica malattia (pensiamo ad un mal di testa, alla debolezza o ai sintomi febbrili). Circa il 14%, inoltre, ha affermato di aver finto di avere una malattia in passato, ammettendo di aver fatto qualcosa di moralmente discutibile. Lo studio dimostra come circa una persona su tre finge una malattia, evidenziando come questo si riveli un vero problema della società, che bisognerebbe trattare grazie all’intervento di medici, psicologici ed esperti del settore.