Fa bene camminare a piedi nudi? In Nuova Zelanda nasce il barefooting, ma di cosa si tratta? Tutti i dettagli e cosa non fare.
Sono tanti quelli che si domandano: “fa bene camminare scalzi?”. Oggi in merito risponderemo ad alcuni quesiti. Non tutti sanno che farlo potrebbe comportare degli aspetti positivi. Specie in estate, sono tantissimi quelli che amano concedersi lunghe passeggiate a piedi nudi, non tutti sanno che questa pratica non è per niente negativa, anzi può aiutare i piedi, non solo: nei bambini permette anche la stimolazione sensoriale.
Non dimentichiamo che rappresenta anche un vero e proprio toccasana per la postura. Andiamo a vedere tutti i dettagli e scopriamo perché è importante camminare scalzi, anche se a volte si pensa possa rappresentare un problema.
Camminare scalzi, tutto quello che c’è da sapere
In Nuova Zelanda, la camminata senza scarpe è nota con il nome di barefooting, negli ultimi anni si è ormai diffusa ovunque. Si tratta di una vera e propria filosofia. Trascorrere del tempo a piedi nudi permette, infatti, di ritrovare il proprio equilibrio e non solo perché così facendo è anche possibile distribuire meglio il peso corporeo. Consigliato anche a chi soffre di piedi e gambe gonfie.
Anche i bambini possono camminare a piedi scalzi, ma attenzione assicuriamoci che le superfici siano ben pulite. Gli adulti, però, dovrebbero praticare il barefooting in mezzo alla natura, ovvero in riva al mare o in sentieri, anche in questo caso è meglio optare per luoghi che si conoscono e, soprattutto, che non siano pericolosi. In un primo momento, si potrà notare qualche difficoltà, ma piano piano la nostra pianta del piede si abituerà e di conseguenza anche i muscoli si potenzieranno.
Vediamo nel dettaglio tutto quello che comporta il barefooting
Camminare a piedi nudi, come abbiamo già detto fa bene alla salute, inoltre non dimentichiamo che il piede contiene più di 200mila frammentazioni nervose e tutto questo inevitabilmente compromette un aspetto positivo. La circolazione, non è assolutamente da dimenticare ci ringrazierà. Chi soffre di mal di schiena frequente potrebbe provare piacere perché la colonna vertebrale verrà stimolata in modo positivo.
Le lunghe passeggiate possono avere anche un impatto sul nostro benessere e sulla nostra forma, dato che esiste un numero di passi preciso da fare al giorno, dunque, perché non cominciare a camminare scalzi? Ovviamente, scegliere il luogo giusto è fondamentale, non facciamolo in luoghi poco adatti per scongiurare spiacevoli inconvenienti. Evitiamo di fare passeggiate anche dove l’erba è molto alta per evitare di trovare zecche o altri insetti. Insomma questa pratica si sta molto diffondendo, ma attenzione prima di iniziare assicuriamoci di poterla fare.