Con l’inizio dell’autunno ti senti fiacco, stanco e come se non avessi più energie? Non ti preoccupare, la spiegazione c’è e anche un rimedio!
Ora che piano piano le giornate cominciano ad accorciarsi, l’aria si fa più frizzantina e la vita è scandita dagli impegni di tutti i giorni che ci possono logorare non poco, è come se il nostro fisico risentisse del cambio di stagione più del necessario. Per quanto in estate, insomma, ci sia caldo, le zanzare non danno tregua e a meno che non si viva in un posto completamente isolato, si sentono a ogni ora del giorno e della notte nelle grandi città o centri storici, alla fine perfino la mancanza di un riposo adeguato e totale non è un problema più di tanto, cosa che invece in autunno è impensabile.
In altre parole, si avverte proprio l’esigenza di dormire bene, in modo tale da essere il giorno dopo rigenerati e carichi abbastanza per affrontare al meglio la giornata. Se in estate, quindi, la vita prende un ritmo lento tutto suo, dal 1 settembre in poi le cose cambiano e si deve anche correre all’inizio per essere al passo coi tempi, sempre più veloci e sfuggevoli. Ma oltre a essere una semplice impressione, c’è una ragione scientifica dietro la stanchezza e l’affaticamento che sentiamo con l’arrivo dell’autunno.
Come dicevamo prima, con l’arrivo dell’autunno le giornate si accorciano. Ma non solo. A fine ottobre, infatti, cambierà l’ora e questo significa che già alle 17:00 farà buio e questo cambio impatterà negativamente il nostro fisico. Nello specifico, al diminuire della luce del sole, aumentano i livelli della melatonina, ovvero l’ormone che regola il ciclo sonno/sveglia, propendendo per il primo anziché per il secondo. Ma come funziona esattamente?
Giusto per rendere l’idea, durante l’autunno, e specialmente in inverno poi, già è sera a metà pomeriggio e questo implica una produzione anticipata della melatonina che ci fa venire sonno prima. Ma non finisce qui. A causa anche delle giornate più grigie e scure anche la mattina, se non addirittura per tutta la giornata, ci sentiremo assonnati e stanchi. Una soluzione efficace per risolvere il problema c’è e no, non è bere tantissimo caffè.
Proprio perché la luce naturale ci fa sentire più svegli e dice al nostro orologio biologico interno che è ora di svegliarsi e di smettere di produrre melatonina, basta comprare una sveglia con la luce che aumenta in maniera graduale, imitando proprio l’evoluzione della luce naturale al mattino. In questo modo inganneremo il nostro cervello che crederà di svegliarsi con la luce del sole come se fosse sempre estate.
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