C’è una specie di insetto che sta causando gravi problemi e la sua invasione è sempre più continua, specialmente in Italia
Gli insetti per l’uomo dalla zanzara allo scarafaggio, passando per la formica sono un vero e proprio tormento, capaci infatti di creare danni a volte difficili da riparare.
Essi infatti ostacolano la normale crescita della biodiversità e tra questi rientra la temibile vespa velutina proveniente dall’Asia ed importata in Italia grazie ai lunghi viaggi di nave da trasporto.
Essa è chiamata comunemente anche come calabrone asiatico ed è un pericolo specialmente per le api, fondamentali per la creazione del miele, che in Italia ha una grande produzione.
Insetto molto pericoloso
Quando si ascolta quel fastidioso ronzio, appena un esemplare di calabrone asiatico entra nella nostra abitazione la prima reazione è scappare o evitare che possa pungerci col suo pericoloso pungiglione.
Il calabrone asiatico è infatti uno degli insetti più pericolosi al quale l’uomo deve stare anche abbastanza attento, non solo per l’immunità personale.
In Italia dal 2020 c’è stata una grande diffusione della vespa velutina, specialmente nella regione della Toscana, dove gli esperti già hanno applicato delle prevenzioni per impedire la distruzione di nidi di api volte alla produzione del miele.
Come si riconosce?
Obiettivo primario della vespa velutina o calabrone asiatico è quello di colpire le api e gli insetti impollinatori. Attraverso la vespa regina creano grandi nidi nei pressi di alberi, soffitte ed in zone nascoste attraverso la masticazione sia del legno tramite la loro saliva.
Assomigliano a grossi pezzi di cartone all’interno del quale vivono migliaia di esemplari. Attenzione a non farli crescere nel tempo, altrimenti sarà difficile poterli eliminare.
Sono stati creati infatti degli insetticidi speciali proprio per tenere a bada le vespe asiatiche, ma il rischio che questi repellenti colpiscano anche la natura circostante è molto alto.
Per poter eliminare definitamente un nido di vespe velutine è sempre opportuno affidarsi a degli esperti che sanno come eliminare nidi pericolosi che rischiano anche di diventare ancor più grandi e creare ulteriori problemi all‘intero ecosistema che ci circonda.
Quindi evitiamo di avvicinarci ai nidi delle vespe, il rischio che questo insetto possa attaccarci è molto alto, visto che lo fa per difendere il proprio nido.
Purtroppo i danni nei confronti delle produzioni di miele sono molto elevati, con grosse perdite economiche durante questi anni di invasione in Europa ed in Italia.
Come riconoscere la vespa velutina? Essa rispetto alle api è molto più grande, con torace completamente nero e vellutato con sfumatura giallo-arancione.
