Avete comprato troppo pesce e ora non sapete come fare? Non temete, abbiamo proprio la soluzione che fa per voi per evitare gli sprechi
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Come tutti noi ben sappiamo, uno degli alimenti più complessi da conservare è proprio il pesce fresco: una volta comprato, infatti, questo non dura tanto e soprattutto tende a deteriorarsi con molta facilità.
Proprio per questo motivo, e come possiamo ben intuire, il rischio di vederlo andare a male senza riuscire a consumarlo in tempo è senza dubbio molto elevato.
Evitare gli sprechi con il pesce, come
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Dunque, il consiglio che possiamo dare è senza dubbio quello di mangiarlo per tempo: tuttavia, alle volte non è facile come potremmo pensare, soprattutto se ne abbiamo acquistato in grandi quantità senza rendercene conto. Proprio per questo motivo, oggi vogliamo scoprire insieme a voi come poter fare in questo caso e soprattutto di cosa abbiamo bisogno per evitare gli sprechi alimentari. Per saperne di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Arriviamo dunque al cuore della nostra questione e cerchiamo di scoprire in che modo possiamo conservare al meglio il pesce per evitare di andare incontro agli sprechi. Come prima cosa è bene sapere che è necessario sempre conservarle a basse temperature che siano tra gli 0 e i 4 gradi. Soprattutto, è sempre meglio tenerlo in frigorifero, così da evitare la proliferazione di batteri. Ci sono però altre accortezze che proprio non potete ignorare e che potrebbero fare al caso vostro.
Conservare il pesce, scopriamo come fare
Attenzione però, perché prima di poterlo conservare in frigo, è necessario effettuare alcune specifiche operazioni: bisogna infatti pulirlo in modo adeguato, eliminare le sue interiore e soprattutto essere sicuri di lavarlo per bene sotto l’acqua corrente fredda. Una volta lavato, potrete scegliere tra più opzioni: come avvolgerlo in un sacchetto di plastica o in un foglio di carta da cucina, in modo tale che possa essere ben chiuso e si possa evitare la fuoriuscita di liquidi.
Non finisce qua però: alle volte, infatti, si potrebbe aver bisogno di conservare il pesce per un tempo maggiore e più duraturo, proprio per questo motivo piuttosto che riporlo in frigorifero il nostro consiglio è quello di conservarlo all’interno del freezer. In questo la temperatura ideale è quella di meno 18 gradi e potrebbe arrivare a essere conservato anche per una durata tra i tre e i sei mesi in base alla tipologia di pesce interessato. Ricordate, però, che lo scongelamento dovrà avvenire in modo graduale: passando, dunque, prima per il frigorifero nel corso di diverse ore e poi al di fuori dell’ambiente in questione così da evitare di compromettere la sua qualità o di andare incontro a una contaminazione batterica.