La lira non c’è più ma vale se trovi questa moneta, sei davvero fortunato: ecco qual è e quanto offrono i collezionisti
Sembrava davvero vivere meglio quando c’era la lire. Da quando nel 2000 l’euro ha fatto capolino nella nostra vita, è aumentata la povertà. Il progresso tecnologico, però, non si ferma e ad oggi sempre più persone preferiscono pagare con carta piuttosto che in cash. Ormai negozi e store di ogni genere hanno l’obbligo di possedere il POS, in modo da poter permettere ai clienti di pagare con carta.
Questo limita quindi il passaggio di soldi in nero, e un maggiore controllo grazie alla tracciabilità dei pagamenti. Ad oggi quindi è sempre più difficile ricevere il “resto” quando si paga. Questo potrebbe essere un bene ma anche un male, in quanto c’è meno possibilità di entrare in possesso di monete ricercate. Ci sono infatti monete con errori di conio o rarità di cui gli appassionati di numismatica sono alla ricerca e, per le quali, pagherebbero oro.
Non solo euro però, c’è un moneta del vecchio conio che potrebbe valere una vera e propria fortuna. I collezionisti la vogliono a tutti i costi: scopriamo qual è questa moneta che potresti avere anche in casa conservata in un cassetto.
La moneta che vale un patrimonio: la vogliono tutti i collezionisti
La maggior parte delle monete hanno un valore che è lo stesso indicato su di esse. Ce ne sono altre, in numero ridotte sia euro che lire, che possono valere molto di più. Queste preziose monete, comunemente denominate “monete rare”, includono le 500 lire Caravelle, che possono valere fino a circa 12 mila euro. Anche quest’altra moneta può valere una fortuna che può valere fino a 100 mila euro.
Le 500 lire Caravelle-Prova non sono solo rare, ma estremamente ricercate nel mercato del collezionismo delle monete. Trovare una di queste antiche monete in un cassetto o in un portafoglio può significare avere un a fortuna in casa e probabilmente non saperlo.
Le monete rare possono essere errori di conio, prototipi, o pezzi prodotti in quantità limitata per eventi speciali. Tra queste, spiccano le 500 lire Caravelle del 1957 nella versione prova, ricercate e pagate generosamente dai collezionisti.
Per raggiungere il valore massimo di circa 12 mila euro, una 500 lire Caravelle deve essere stata coniata nel 1957. Ma non solo, questa deve essere anche una versione di prova e essere conservata in buone condizioni.Il modo in cui viene conservata va ad incidere molto sul suo valore. Questo tipo di monete vanno valutate secondo sei gradi, dall’usura minima alla brillantezza originale.
Ad esempio, una 500 lire Caravelle di prova in condizioni “Fior di Conio” può valere 12 mila euro, mentre una in condizioni “Splendida” potrebbe valere circa 7.500 euro e una in condizioni “Bellissima” circa 5.000 euro. Tuttavia, le monete in condizioni inferiori possono essere reperite online a prezzi molto più bassi.
Oltre alle 500 lire Caravelle del 1957, altre monete da 500 lire Caravelle con annate diverse possono avere valori variabili, generalmente compresi tra 10 e 60 euro, a seconda delle condizioni di conservazione. Quindi, potresti essere in possesso di un vero e proprio tesoro senza saperlo.
