Bottiglie di plastica, alcune idee originali per riciclarle: si possono realizzare oggetti fantastici

Tante idee originali per riciclare le bottiglie di plastica, stop agli sprechi, a voi le soluzioni più simpatiche da poter ricreare

Signore e signori, è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e di indossare un bel grembiule per non sporcarsi, perché stiamo per fare qualche lavoretto adorabile per imparare a riutilizzare le cose. La parola d’ordine di oggi? RICICLO. Un’idea fondamentale che tutti dovremmo per una buona volta, iniziare a metterci per mene nella testa. Le bottiglie sono estremamente utilizzate in tutta Italia.

La maggior parte delle case dispone di acqua potabile, ma per un motivo o per un altro, molto preferiscono comprarla già imbottigliata ed evitare quindi l’acqua delle tubature domestiche. Così facendo però, si dispone un grande accumulo di bottiglie di plastica, ma il problema è presto risolto. Quegli oggettini plasticosi, hanno tantissimi modi per poter tornare utili. Possono diventare dei simpaticissimi vasetti per i fiori ad esempio.

Cosa fare con le bottiglie di plastica vuote

Possono essere utili, sempre nel capo del giardinaggio, come innaffiatoi. Se avete dei bimbi a casa, i lavoretti che si possono fare con loro sono innumerevoli. Tempo fa girava la moda di dividere a metà la bottiglia, prendere la parte superiore del tappo ed infine, dividere in 6 o 8 sezioni, la parte che dal tappo arrivava alla parte aperta del corpo della bottiglia. Ed in fine, con l’aiuto di una fonte di calore come un accendino, questi aspiranti petali si sarebbero potuti arricciare sui lati, andando a riversarsi verso l’esterno.

Replicate con 5 o 6 bottiglie, incollateci uno stelo finto e avrete un bellissimo mazzo di fiori. Non profumeranno, ma saranno certamente piacevoli da guardare. Insomma, il limite del riutilizzo delle bottiglie di plastica, non è altro che l’immaginazione. E tutti disponiamo di un potenziale impressionate quando si parla di queste cose. Dobbiamo solo imparare ad avere la voglia di metterci in gioco, trovare il tempo materiale per dedicarci e magari anche qualche simpatica reference su piatteforme come Pinterest o Instagram.   

Non si spreca nulla

In questo mondo tutto è riutilizzabile se ci riflettiamo benne. Viviamo in un secolo sicuramente votato al consumo, ma non siamo obbligati a seguire questo concetto come se fosse la Bibbia. Ci sono tantissimi modi per riciclare le cose più disparate, perfino la buccia della frutta, con un po’ di impegno e fantasia, può arrivare ad avere una seconda vita. Non dovremmo vederlo come un peso, come un dovere fastidioso. Riciclare è un atto d’amore che facciamo più verso noi stessi che verso il pianeta che ci ospita.

Quando l’era degli essere umani volgerà finalmente al suo termine, il pianeta certo non ci seguirà. A lui rimarranno ancora millenni prima di spegnersi, prima di esaurire la sua forza vitale. Gli animali che lo condividono con noi però, non hanno la facoltà di aiutare l’ambiente che noi per primi stiamo danneggiando. Non sarà certo il ricordare una giornata mondiale sul riciclo che ci aiuterà, la cosa da fare è rimboccarsi le maniche e mettersi finalmente in gioco.