Le regole cambiano in modo drastico per tutti i neopatentati. La decisione è stata presa dal Governo: ecco che cosa è stato modificato.
È stato approvato di recente il testo definitivo del nuoco Codice della Strada. Il Consiglio dei ministri ha applicato delle modifiche su diversi aspetti, comprese le normative per i ragazzi e le ragazze che prendono la patente. Il decreto, salvo stravolgimenti di programma, dovrebbe diventare legge entro questo autunno.
L’iter legislativo che porterà alla definizione del nuovo Codice della Strada prosegue senza troppi ostacoli, anche perché l’obiettivo è quello di farlo diventate legge nelle prossime settimane. Un passo importante è stato fatto il 18 settembre, quando il Governo ha approvato il testo passato in precedenza in Conferenza unificata.
Il testo prende il titolo “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della strada” e va a modificare e ridefinire alcune regole stradali. Tra le revisioni più importanti ci sono quelle apportate alle regole per i neopatentati. Il Governo ha deciso di porre una stretta ai più giovani con delle importanti limitazioni.
Stretta sui neopatenati: le nuove regole del codice della strada
Il nuovo Codice della Strada presente molte novità. Le modifiche sono viste come una vera stretta alla guida per i giovani. Una delle principali misure prese dal Governo riguarda proprio i neopatentati, al fine di scongiurare incidenti potenzialmente letali.
Il nuovo codice della strada prevede regole più rigide per i neopatentati – Cassanoweb.itLe nuove disposizioni vedono un innalzare da 1 a 3 anni il limite temporale in cui non potranno guidare auto più potenti. In pratica, i neopatentati devono attendere tre anni per poter portare vetture della categoria M1, le quali hanno una potenza superiore a 55 kW/t e pari o superiore a 70 kW.
Le nuove norme prevedono anche un irrigidimento delle sanzioni nel caso in cui il conducente dell’auto abbia meno di 21 anni e viene sorpreso alla guida sotto effetto di droghe: è previsto il ritiro della patente che non sarà possibile riavere prima del compimento dei 24 anni.
Un’altra stretta che fa male ai giovani è quella sui monopattini elettrici. Questi devono avere obbligatoriamente targa, assicurazione, casco e indicatori luminosi. Nel caso in cui non si disponga di una di queste cose, la persona sarà sanzionata con una multa amministrativa che va dai 100 agli 800 euro. È bene sottolineare che i monopattini non possono circolare sui marciapiedi e contromano.