L’influenza è già arrivata: come proteggersi, chi deve vaccinarsi e cosa fare con i bambini

L’influenza è giunta anche quest’anno, puntuale come non mai. Ecco i vari modi per tutelare la propria salute e chi dovrebbe fare il vaccino. 

L’influenza è di sicuro uno dei virus più fastidiosi che l’essere umano debba subire, soprattutto nel periodo invernale, periodo in cui trova terreno fertile.

Influenza: chi deve vaccinarsi e come tutelarsi
Influenza: chi deve vaccinarsi e come tutelarsi- www.cassanoweb.it

I sintomi influenzali ci costringono a letto e ci rallentano sia da un punto di vista lavorativo, sia per ciò che concerne lo studio. A seconda del tipo di influenza che si contrae, dipende anche il tempo di guarigione, che in certi casi può essere anche di una decina giorni.

Il tempo è prezioso, si sa, e stare a casa, a letto, non è certo gradevole, quando invece si vorrebbe stare in giro, o comunque a lavoro, a scuola, all’università e in vari altri luoghi. Tuttavia, per recuperare e tornare in salute, è bene ascoltare i consigli del medico e prendere quel periodo come un’occasione per rilassarsi, perché il corpo ha bisogno di tempo per tornare in forma.

Anche quest’anno l’influenza è arrivata, per cui è bene prendere tutte le precauzioni possibili per tutelarsi al meglio. Scopriamo insieme cosa è bene fare.

Influenza: tutti gli accorgimenti per proteggersi al meglio

Anche se quest’anno sembrerebbe che l’influenza non sarà particolarmente virulenta, è sempre bene prendere precauzioni per affrontarla.

Influenza: come affrontarla e proteggersi
Influenza: come affrontarla e proteggersi- www.cassanoweb.it

Di solito il picco influenzale, come spiegano gli esperti, si manifesta nel periodo delle feste natalizie, periodo in cui c’è maggiore opportunità di incontrare persone, e si è soliti scambiarsi gesti affettuosi come baci e abbracci. Volendo fare qualche previsione, continuano gli esperti, quest’inverno l’influenza potrebbe colpire 5/6 milioni di persone.

Chiaramente tra i vari altri virus stagionali c’è anche il Covid, che ormai è considerato endemico. È per le persone con maggiori fragilità, tra cui gli anziani, che dai medici è consigliato il vaccino. Il vaccino antinfluenzale è somministrato con quello anti Covid, anche se, in questo contesto, bisognerebbe vaccinarsi dopo 6 mesi dall’ultima dose o dall’ultima volta che si è avuto il Coronavirus, in modo da essere più coperti.

Il vaccino anti Covid è gratis, mentre l’antinfluenzale lo è solo per i bambini fino ai 14 anni e per gli over 60, donne incinte, malati cronici, operatori sanitari e scolastici e alcune altre categorie professionali. Per bambini e ragazzi da 2 a 18 anni, si può eseguire come spray intranasale.

Secondo gli esperti, nel periodo invernale si può comunque incappare in uno dei numerosi virus che provocano malesseri, ma vaccinarsi resterebbe comunque un modo per tutelarsi dall’influenza, soprattutto se si è fragili.

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