Un nuovo richiamo alimentare ha interessato un prodotto venduto da Lidl: potrebbe comportare un rischio microbiologico per i consumatori.
Dopo l’annuncio del ritiro di un lotto di tartare di scottona per possibile presenza di salmonella, un altro prodotto venduto da Lidl è finito nel mirino del Ministero della Salute. Molto spesso, infatti, si sente parlare di prodotti alimentari (e non solo) ritirati dagli scaffali al fine di evitare possibili rischi per i consumatori.
A volte si tratta di etichette che mancano di informazioni relative agli allergeni, altre volte di possibili contaminazioni batteriche, micotiche o da metalli pesanti (come nel caso del mercurio in un lotto di pesce DIMAR o del piombo nel brut a marchio Stocker sospesi dalla vendita). Altre volte ancora di segnalazioni preventive pensate per ridurre il rischio di possibili intossicazioni alimentari.
Formaggio a marchio Lidl sospeso dalla vendita: qual è il problema questa volta?
Negli ultimi giorni, ad esempio, un prodotto venduto da Lidl è stato sospeso dalla vendita per possibile rischio microbiologico. Ma di cosa si tratta? Nello specifico stiamo parlando di un lotto di formaggio Monte Veronese Dop a marchio Italiamo di Lidl. Su segnalazione del produttore stesso, il Ministero della Salute ha sospeso la vendita di questo prodotto per possibile contaminazione batterica.
Si tratterebbe del batterio Listeria monocytogenes , responsabile della listeriosi. Questa malattia è classificata tra quelle infettive, trasmissibili attraverso il cibo. Nella maggior parte dei casi può provocare gastroenteriti febbrili, ma in alcuni, sicuramente più gravi, può sfociare in meningiti, encefaliti e gravi setticemie.
Attenzione a non consumare questo formaggio: potrebbe provocare listeriosi
Il prodotto incriminato è venduto in confezioni sottovuoto da 250 grammi e porta numero di lotto 55Q24. La scadenza indicata sulla confezione è fissata al 22/09/2024. I consumatori che avessero acquistato questo prodotto sono invitati a non consumarlo in via cautelare. Inoltre restituendolo al proprio punto vendita di riferimento potranno ottenere un rimborso o una sostituzione della merce.
Si tratta del secondo richiamo nel giro di poche ore per i prodotti venduti da Lidl. Nel caso della tartare di scottona a marchio Fiorani la segnalazione del Ministero della Salute è arrivata nel tardo pomeriggio dell’11 luglio, mentre Lidl non ne ha dato notizia neanche sul proprio sito. Per quanto riguarda il formaggio Monte Veronese Dop, invece, i consumatori sono ancora in tempo per evitare il rischio.
