Il Ministero della Salute ha sospeso la vendita di un prodotto che potrebbe comportare gravi rischi per i consumatori: di cosa si tratta?
Nell’ultima segnalazione del Ministero della Salute si può leggere che un nuovo prodotto è stato ritirato dagli scaffali a causa di un rischio grave per i consumatori. Questo tipo di avviso riguarda principalmente i prodotti alimentari, solitamente per via della presenza di sostanze potenzialmente tossiche che eccedono i limiti di legge.
L’ultimo caso è ad esempio quello della quinoa biologica a marchio Verso Natura Conad, in cui è stata rilevata una presenza eccessiva di ocratossina. Oppure quello dei funghi in salamoia, tolti dagli scaffali per possibile contaminazione da botulino. In quest’ultimo caso il Ministero della Salute ha segnalato un rischio potenzialmente grave per i consumatori, proprio come è successo per un altro prodotto, recentemente ritirato dalla vendita.
Tracce di piombo nello spumante: il prodotto ritirato dal commercio
Ma di cosa stiamo parlando? In questo caso il prodotto incriminato è uno spumante brut 2017er Jahrgangssekt a marchio Stocker. Nello spumante di annata 2017, infatti, sono state rilevate tracce di piombo oltre il limite consentito dalla legge. Questa contaminazione potrebbe comportare un rischio grave per i consumatori, che sono stati invitati dal Ministero a non consumare il prodotto in questione.
In particolare si tratta di bottiglie di spumante da 0,75 l, con numero di lotto L070818. Chiunque avesse acquistato questo prodotto potrà riportarlo al punto vendita per ottenere un rimborso o una sostituzione. L’avviso del Ministero è quello di non consumarlo, per evitare ripercussioni sulla salute.
Piombo negli alimenti: cosa succede all’organismo
Una presenza eccessiva di piombo può infatti provocare gravi intossicazioni, con conseguenze a lungo termine. Sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità leggiamo: “I metalli pesanti (di cui fa parte il piombo ndr) sono privi di funzioni fisiologiche e sono dotati di elevata tossicità a lungo termine“.
E ancora: “Il loro accumulo nell’organismo umano può causare, nel tempo, importanti effetti dannosi poiché interferiscono con il normale metabolismo cellulare arrivando a ostacolare il corretto svolgimento di funzioni vitali“. Il piombo può influire negativamente sul sangue, portando all’anemia, inoltre può bloccare lo sviluppo del sistema nervoso centrale, soprattutto durante la fase di crescita.