Un uomo di 59 anni ha ucciso e decapitato il fratello maggiore, poi ha lanciato la testa della vittima in strada: la tragedia ieri a Pannarano, in provincia di Benevento.
Orrore a Pannarano, in provincia di Benevento, dove nella tarda serata di ieri un uomo di 59 anni ha ucciso a coltellate il fratello 65enne mentre dormiva, poi ha decapitato il corpo lanciando la testa dal balcone dell’abitazione in cui i due vivevano.
Sul posto si sono precipitati i carabinieri che hanno portato il 59enne, consegnatosi senza opporre resistenza, in caserma per essere interrogato. L’uomo è stato poi condotto in carcere con l’accusa di omicidio pluriaggravato. I militari dell’Arma hanno eseguito i rilievi presso l’appartamento teatro del delitto ed ora stanno indagando per ricostruire quanto accaduto.
Pannarano, omicidio in serata: 59enne uccide e decapita il fratello
Sotto shock la comunità di Pannarano, piccolo centro di circa 2mila anime della provincia di Benevento, dove ieri sera, mercoledì 3 luglio, un uomo di 59 anni ha ucciso il fratello 65enne con cui viveva.
Stando alle prime ricostruzioni, riportate da alcune fonti locali e dalla redazione di Fanpage, il 59enne si sarebbe avventato contro il fratello mentre dormiva accoltellandolo ripetutamente. Successivamente, avrebbe decapitato il corpo lanciando la testa in strada dal balcone dell’abitazione. Una scena terrificante a cui avrebbero assistito diversi vicini.
Immediato l’arrivo sul posto dei vigili del fuoco e carabinieri che hanno trovato il cadavere del 65enne, accanto il fratello che si è consegnato ai militari dell’Arma senza opporre resistenza. Il 59enne è stato accompagnato in caserma per essere sentito dagli inquirenti, poi condotto in carcere con l’accusa di omicidio pluriaggravato.
La salma della vittima è stata trasferita in obitorio a Benevento, dove verrà eseguito l’esame autoptico già disposto dall’autorità giudiziaria.
Il 65enne potrebbe essere stato ucciso al culmine di una lite
I militari dell’Arma, insieme ai colleghi della Scientifica, hanno condotto i rilievi sulla scena ed ora stanno indagando per stabilire con precisione la dinamica del delitto e risalire al movente. Secondo quanto emerso al momento, sembra che i due vivessero insieme da alcuni anni: la vittima era tornata a vivere con il 59enne dopo essere rimasto vedovo, ma i rapporti tra i due erano molto tesi e le liti frequenti. Non si esclude, dunque, che l’omicidio possa essere avvenuto proprio dopo l’ennesimo litigio familiare.