A Bitonto, in provincia di Bari, un autista di pullman è stato colpito al volto per aver suonato il clacson dopo che una vettura aveva inchiodato.
Colpito da un pugno al volto solo per aver suonato il clacson dopo che una vettura aveva inchiodato improvvisamente davanti a lui. Questo quanto accaduto ad un autista di pullman nella mattinata di ieri a Bitonto, in provincia di Bari.
Il 55enne era alla guida di un bus con a bordo dei passeggeri che stava accompagnando alle terme di Margherita di Savoia, quando una macchina ha frenato improvvisamente davanti al mezzo. L’autista, a quel punto, istintivamente, avrebbe suonato il clacson, ma è stato aggredito da uno dei passeggeri dell’auto che gli ha sferrato un pugno. Dopo aver terminato la corsa, l’autista si è recato in Guardia Medica per essere medicato.
Bitonto, autista di autobus colpito da un pugno al volto: soccorso dai passeggeri
Aggressione nei confronti di un autista di bus ieri mattina, martedì 2 luglio, a Bitonto, comune della provincia di Bari. La vittima è un 55enne dipendente dell’impresa Scoppio.
Stando a quanto ricostruito, come scrivono alcune fonti locali e la redazione di Repubblica, il 55enne era alla guida di un pullman, con a bordo dei passeggeri e diretto verso le terme di Margherita di Savoia. Durante il tragitto, in piazza Marconi, una vettura che precedeva il mezzo ha improvvisamente inchiodato e l’autista avrebbe suonato il clacson. A quel punto, dall’auto, come spiega la stessa vittima, è sceso un uomo che si è avvicinato al pullman ed ha sferrato al 55enne un pugno in pieno volto rompendogli gli occhiali. L’uomo si è poi allontanato facendo perdere le sue tracce.
I passeggeri hanno subito soccorso l’autista che, nonostante la ferita al volto e gli occhiali rotti, ha deciso di continuare la corsa raggiungendo la destinazione prevista. Successivamente, si è recato presso la Guardia Medica di Margherita di Savoia, dove è stato medicato ed ha raccontato l’episodio ai sanitari che hanno riscontrato una ferita al volto e un capillare rotto all’occhio.
Sporgerà denuncia
Il 55enne, sempre come riferisce Repubblica, ha avvisato il suo datore di lavoro ed ora sta attendendo il referto del pronto soccorso per poi presentare denuncia alla Questura. Il malcapitato non sarebbe riuscito, in quei concitati momenti, a prendere la targa del veicolo su cui viaggiava l’uomo che lo ha colpito.
