Rischio botulino, funghi richiamati dai supermercati: l’avviso del Ministero della Salute

Il Ministero della Salute ha ritirato dal commercio un lotto di funghi in salamoia per rischio botulino: attenzione se hai comprato questo prodotto.

Funghi champignon
Funghi champignon (Cassanoweb.it)

Ogni giorno se ne sente una nuova: le segnalazioni del Ministero della Salute rispetto a prodotti ritirati dal commercio per potenziali rischi ai danni dei consumatori sono ormai parte della quotidianità. Nessun prodotto ne è esente: da quelli elettronici ritirati dagli scaffali per pericolo di esplosione a quelli alimentari contenenti batteri quali la salmonella.

Dall’acqua in bottiglia contenente tracce di elementi non identificati ai piatti di plastica sospesi dalla vendita poiché rilasciano sostanze plastiche negli alimenti. Tra le ultime novità possiamo ad esempio annoverare la salsiccia mantovana al finocchietto prodotta da Cucina Express, ritirata dal commercio per rischio salmonella, oppure l’acqua in bottiglia Fiuggi, contaminata da particelle non ben identificate.

Rischio botulino se consumi questi funghi in salamoia: attenzione se li hai in casa

Funghi in salamoia
I funghi in salamoia YAR Specialità Russe sono stati ritirati dal commercio per rischio avvelenamento da botulino (Cassanoweb.it)

Ma non finisce qui, poiché una nuova segnalazione del Ministero della Salute ha interessato anche un lotto di funghi in salamoia, ritirati dagli scaffali per la possibile presenza di botulino. Nello specifico il prodotto è confezionato e venduto a marchio YAR Specialità Russe e il lotto interessato è quello prodotto il 20 novembre 2023, con scadenza al 20 maggio 2025.

Il rischio di contrarre il botulismo è alto, con conseguenze che possono essere anche mortali. Si rischia infatti di finire vittime di un vero e proprio avvelenamento, con sintomatologia paralitica dei nervi cranici e che può portare alla morte per paralisi respiratoria. La direttiva del Ministero della Salute, insomma, è quella di non consumare questo prodotto e di restituirlo al proprio supermercato di riferimento per ottenere un rimborso o una sostituzione del prodotto.

Attenzione a come conservi gli alimenti, soprattutto con il caldo

In questo caso l’allerta è molto alta, poiché le conseguenze di un’infezione da botulino sono potenzialmente molto gravi. Sicuramente più gravi di un’infezione da salmonella, come quella in cui si potrebbe incorrere consumando uova, pollame o carne di maiale conservati in modo sbagliato.

Soprattutto con il caldo, infatti, bisogna imparare a conservare gli alimenti nel modo giusto. Ad esempio evitando sbalzi di temperatura, contaminazioni tra alimenti oppure di consumare cibi lasciati fuori dal frigo per troppo tempo.

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