Ucciso con un colpo di fucile al culmine di una lite in casa: la vittima è un 39enne

Omicidio venerdì pomeriggio a Vico del Gargano, in provincia di Foggia, dove un uomo di 39 anni è stato ucciso con un colpo di fucile. Arrestato il suocero.

Carabinieri
Carabinieri (Cassanoweb.it)

Una violenta lite in famiglia è sfociata in omicidio. La tragedia nel tardo pomeriggio di venerdì all’interno di un’abitazione di Vico del Gargano, piccolo comune della provincia di Foggia, dove un uomo di 39 anni è stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco.

Il 39enne, secondo quanto ricostruito, avrebbe discusso con il suocero, un pensionato di 66 anni, che avrebbe poi impugnato un fucile e sparato al genero. All’arrivo dei soccorsi, per la vittima era ormai troppo tardi, mentre il 66enne, ritenuto il presunto responsabile, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio. I militari dell’Arma stanno ora indagando sul delitto, coordinati dalla Procura della Repubblica di Foggia.

Vico del Gargano, omicidio dopo una lite familiare: 39enne ucciso con un colpo di fucile

Carabinieri
Carabinieri (Cassanoweb.it)

È Davide Mastromatteo, l’operaio edile di 39 anni, che nel pomeriggio di venerdì, 21 giugno, è stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco nel suo appartamento di Vico del Gargano, in provincia di Foggia.

Sul delitto sono in corso le indagini dei carabinieri, ma stando a quanto ricostruito al momento, come scrivono alcuni quotidiani locali e la redazione dell’Ansa, Mastromatteo avrebbe discusso in maniera accesa con il suocero, un pensionato di 66 anni. Al culmine della lite, il 66enne avrebbe impugnato un fucile calibro 12, legalmente detenuto, ed avrebbe sparato al genero uccidendolo.

Presso l’abitazione, sita in contrada Mannarelle, si sono precipitati i sanitari del 118 ed i carabinieri. Purtroppo per il 39enne non c’è stato nulla da fare se non dichiararne la morte. I militari dell’Arma hanno, invece, arrestato il suocero in flagranza con l’accusa di omicidio.

I carabinieri si sono anche occupati degli accertamenti ed hanno avviato le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia, in modo da ricostruire la dinamica del delitto.

Sotto choc la comunità di Vico del Gargano

Letteralmente sconvolta l’intera comunità locale di Vico del Gargano, dove il 39enne era molto conosciuto e stimato. Davide, oltre a lavorare come operaio edile, era un volontario della protezione civile. In segno di lutto, l’amministrazione comunale ha annullato la Notte Romantica in programma per questa sera.

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