Lite fra ragazzi culmina nel sangue: 33enne colpito con diverse coltellate

Un ragazzo di 33 anni si trova ricoverato in ospedale a Lecce, dove è stato trasportato dopo essere stato accoltellato al culmine di una lite a Trepuzzi.

Carabinieri
Carabinieri (Cassanoweb.it)

Prima la lite con spintoni e offese, poi l’accoltellamento. È questo quanto accaduto la notte scorsa a Trepuzzi, centro della provincia di Lecce, dove un giovane di 33 anni è stato ferito a coltellate al culmine di una discussione.

Il 33enne è stato poi trasportato in ospedale a Lecce, dove i medici gli hanno riscontrato lesioni in più parti del corpo. Sull’accaduto hanno subito avviato le indagini i carabinieri che, poco dopo, hanno individuato ed arresto il presunto aggressore, un ragazzo di 32 anni poi trasferito in carcere. Da chiarire ancora le ragioni della discussione poi sfociata nell’accoltellamento.

Trepuzzi, 33enne accoltellato al culmine di una lite: trasportato in ospedale

Ambulanza
Ambulanza (Cassanoweb.it)

Un ragazzo di 33 anni è stato accoltellato al culmine di una lite, scoppiata la scorsa notte, fra giovedì 20 e venerdì 21 giugno, nel centro di Trepuzzi, in provincia di Lecce.

Ancora da chiarire con precisione la dinamica dei fatti, ma stando alle primissime ricostruzioni degli inquirenti, apprese dai colleghi di Lecce Prima, il 33enne, che lavora come bracciante agricolo, avrebbe ingaggiato una discussione con un ragazzo, più giovane di un anno, per motivi ancora da stabilire. Dopo urla, offese e spintoni, l’aggressore avrebbe estratto un coltello e colpito ripetutamente il 33enne, ferendolo all’addome, alle spalle e al collo.

Sul luogo dell’accoltellamento, è intervenuto lo staff medico del 118 che ha rinvenuto il giovane riverso al suolo. I sanitari lo hanno soccorso e trasportato d’urgenza presso l’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove ora si trova ricoverato, per fortuna non in pericolo di vita.

Arrestato il presunto aggressore

I carabinieri hanno dato il via alle indagini. Grazie alle parole della vittima ed i filmati delle telecamere di sorveglianza installate in zona, in poco tempo hanno rintracciato il presunto aggressore. Durante la perquisizione nella sua abitazione sono stati rinvenuti coltelli a serramanico, gli indumenti ancora sporchi di sangue e 86 grammi di marijuana. Il giovane è stato arrestato e successivamente accompagnato in carcere con le accuse di tentato omicidio, detenzione di armi da taglio e di sostanze stupefacenti.

I militari dell’Arma stanno ora cercando di far chiarezza sull’accaduto e risalire alle ragioni della lite fra i due che pare possa essere scoppiata per futili motivi.

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