A Sinnai, in provincia di Cagliari, una donna di 57 anni è stata uccisa dal figlio 27enne con una coltellata alla schiena al culmine di una lite in casa.
Una vera e propria tragedia quella che si è consumata nel pomeriggio di ieri a Sinnai, centro della provincia di Cagliari. Un ragazzo di 27 anni ha accoltellato e ucciso la madre 57enne al culmine di una lite scoppiata nella casa in cui vivevano.
L’allarme è stato lanciato dal marito della vittima che al momento dell’aggressione si trovava in un’altra stanza dell’appartamento. I sanitari del 118 si sono precipitati presso l’abitazione, ma per la 57enne non c’è stato nulla da fare se non constatarne la morte. Il figlio è stato individuato poco dopo, seduto su un marciapiede a poca distanza dall’appartamento, dai carabinieri. Per il giovane è scattato il fermo per omicidio.
Sinnai, colpita con una coltellata dal figlio al culmine di una lite: muore 57enne
Si chiamava Maria Dolores Cannas, la donna di 57 anni che nel pomeriggio di ieri, domenica 16 giugno, è stata uccisa con una coltellata all’interno della sua abitazione di Sinnai, piccolo comune della provincia di Cagliari.
A colpirla, secondo quanto ricostruito, come riportano varie fonti locali e la redazione di Rai News, sarebbe stato il figlio, un giovane di 27 anni. Madre e figlio avrebbero discusso nella casa in cui vivevano, sita in via Monte Genis, quando, al culmine della lite, il ragazzo avrebbe impugnato un coltello e colpito la 57enne alla schiena.
Il marito della donna, che si trovava in un’altra stanza al momento della tragedia, avrebbe chiamato il numero unico per le emergenze. Tempestivo l’intervento dell’equipaggio del 118 che, purtroppo, nulla ha potuto fare per Maria Dolores Cannas: ai sanitari non è rimasto altro che dichiarare la morte della donna, sopraggiunta per un’emorragia interna.
Fermato il figlio
I carabinieri, arrivati sul posto insieme ai soccorsi, hanno subito avviato le ricerche per individuare il giovane, che nel frattempo aveva lasciato l’appartamento. Il 27enne è stato trovato poco dopo in stato confusionale, seduto su un marciapiede, a circa 150 metri dalla casa. Il ragazzo è stato fermato per omicidio.
Ora i militari dell’Arma, che hanno provveduto agli accertamenti sul posto, stanno indagando per ricostruire con esattezza la dinamica del delitto che ha sconvolto l’intera comunità locale.
