Giovane madre trovata morta: il marito in caserma

Ieri mattina in un campo nomadi di Buggiano, in provincia di Pistoia, una donna di 39 anni è stata trovata priva di vita. Il marito interrogato in caserma.

Carabinieri
Carabinieri (Cassanoweb.it)

Una donna di 39 anni è stata trovata priva di vita nella mattinata di ieri all’interno di un campo nomadi a Buggiano, piccolo centro della provincia di Pistoia. A lanciare l’allarme chiamando i soccorsi e le forze dell’ordine è stato un parente della 39enne.

Tempestivo l’arrivo sul posto del personale medico del 118 e dei carabinieri. Purtroppo per la donna, il cui corpo è stato rinvenuto appeso a un cappio, non c’è stato nulla da fare. Sin da subito gli inquirenti avrebbero escluso la pista del gesto estremo e sono scattate le ricerche per individuare il marito della donna che risultava irreperibile. L’uomo, dopo diverse ore, si è presentato in caserma dove è stato interrogato.

Buggiano, giovane madre trovata morta in un campo nomadi: ipotesi femminicidio

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Caserma dei carabinieri (Cassanoweb.it)

Sono in corso le indagini sulla morte di Giusy Levacovich, la donna di 39 anni che ieri mattina, martedì 11 giugno, è stata trovata priva di vita in un campo nomadi a Buggiano, in provincia di Pistoia.

A scoprire il corpo, rinvenuto appeso a un cappio, è stato un parente che ha subito lanciato l’allarme chiamando il numero unico per le emergenze. Sul posto, dopo la segnalazione, sono intervenuti i sanitari del 118 e le pattuglie dei carabinieri. Per la 39enne, madre di tre figli, non è stato possibile far altro che dichiararne la morte.

I militari dell’Arma hanno avviato subito le indagini per determinare le cause del decesso della 39enne. Sin da subito, come riporta la redazione di Rai News, è stata esclusa l’ipotesi del suicidio: dai primi riscontri del medico legale, è emerso che il corpo della donna presentava segni di strangolamento non compatibili con la corda che la 39enne aveva intorno al collo. Secondo gli investigatori qualcuno potrebbe aver inscenato il suicidio per nascondere quello che in realtà potrebbe essere un omicidio.

Interrogato il marito della 39enne

I carabinieri hanno subito avviato le ricerche del marito della vittima che risultava irreperibile. L’uomo, dopo diverse ore, in serata, si è presentato presso la caserma dei carabinieri ed è stato interrogato dagli inquirenti, i quali hanno sentito anche altre persone che vivono all’interno del campo nomadi.

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