Lutto per Maria Grazia Cucinotta, nella notte morto un suo caro amico per un tragico incidente in scooter su una via di Roma.
Il risveglio è stato decisamente traumatico per l’attrice Maria Grazia Cucinotta, avvisata della scomparsa di un suo caro amico, questa notta, su una delle vie di Roma. Ieri sera, in zona Cassia, l’imprenditore Stefano Violati, cugino del marito della Cucinotta, stava tornando a casa in motorino, quando un cinghiale ha attraversato la strada all’improvviso.
L’uomo, di 58 anni, non ha fatto in tempo a frenare e l’impatto è stato inevitabile. In via di Santa Cornelia, zona ricca di vegetazione e dove spesso fanno capolino animali selvatici, Violati ha perso la vita, venendo sbalzato dallo scooter e finendo sull’asfalto. Si trovava a pochi metri dalla sua abitazione, nel quartiere Cassia, zona Nord della Capitale.
Perde la vita l’imprenditore Stefano Violati, cugino del marito dell’attrice Maria Grazia Cucinotta
A dare la notizia della scomparsa dell’imprenditore, questa mattina, è stato il quotidiano Il Messaggero. Stefano era figlio di Fabrizio Violati, fino agli anni Ottanta proprietario delle acque Ferrarelle e Sangemini. L’uomo appena scomparso lascia un figlio, Matteo, e una moglie.
Era il cugino del marito dell’attrice Maria Grazia Cucinotta, Giulio Violati. Insieme al cugino, Violati gestiva una società tramite la quale acquistava e vendeva auto d’epoca di famiglia, tra cui marchi prestigiosi, come Ferrari. In sella a uno scooter Honda Sh 300, Violati è stato scaraventato lungo il ciglio della strada.
Grave incidente per l’imprenditore Violati: l’impatto in scooter contro un cinghiale gli costa la vita
L’impatto è stato tremendo, tanto che la moto è andata distrutta. Subito sono scattati i soccorsi. In pochi minuti, un’ambulanza ha prelevato il 58enne, in condizioni disperate, trasportandolo all’ospedale Sant’Andrea, non troppo distanze dal luogo dell’incidente. Tuttavia, nel giro di poche ore, l’uomo è deceduto a seguito delle ferite riportate.
Nell’impatto è deceduto anche l’animale selvatico, tolto dalla strada dalla Forestale. Con questo incidente, salgono a 66 le vittime delle strade a Roma e provincia, soltanto nel 2024, troppe e per vari motivi, tra investimenti di auto pirata, attraversamento di animali selvatici, asfalto disastrato e distrazioni al telefonino.
