È allarme in tutta Europa per l’invasione della lumaca mela, un mollusco d’acqua dolce originario del Sud America: perché è pericoloso.
La Commissione europea lancia l’allarme per l’invasione di un mollusco d’acqua dolce originario dell’America Meridionale. Il nome scientifico è Pomacea canaliculata, chiamato comunemente lumaca mela. La peculiarità di questo mollusco è la forma del guscio, fatto a spirale e a globo, e che può raggiungere notevoli dimensioni, fino a diventare grande come una mela, e da qui il suo soprannome.
Le uova di questa lumaca sono facilmente riconoscibili perché di grandi dimensioni e di colore rosa acceso. È una specie invasiva che rischia di mettere in serio pericolo gli ecosistemi e il settore agricolo. In Europa, la Pomacea canaliculata è una minaccia seria, da non sottovalutare. Se si dovesse incontrare, bisogna contattare le autorità competenti.
Allarme invasione lumaca mela, il mollusco originario dell’America latina è davvero pericoloso
Contattare le autorità competenti, in caso di ritrovamenti di uova, è la soluzione consigliata, in modo tale da delimitare la zona di invasione al fine di eradicare questi organismi. La presenza di queste lumache rischia di mettere in pericolo l’ecosistema e compromettere il raccolto. Occorre un monitoraggio intensivo per verificare la loro presenza.
Questa lumaca è molto invasiva e inoltre si riproduce velocemente, come tutte le specie invasive e pericolose. La lumaca depone anche centinaia di uova alla volta, e rischia di causare danni alle coltivazioni, specialmente quelle di riso, di taro e di mais, dove c’è presenza di acqua.
Queste lumache riescono persino a sopravvivere senza mangiare per diversi mesi. Solitamente, la lumaca mela si ciba di piante acquatiche e terrestri, di alghe e di detriti vegetali. Le uova, davvero appariscenti perché di colore rosa vivo, risaltano nella vegetazione. Allarme Vespa velutina in Italia: come riconoscerla e cosa fare in caso di avvistamento.
Invasione di Pomacea canaliculata, le lumache mela: divorano interi campi coltivati
Queste vengono depositate sulle foglie delle piante, oppure sulle pietre, sui rami ma anche sui pilastri di cemento. Ad esempio, vengono spesso ritrovate all’interno di barche inutilizzate o nei portici di case che hanno vicino corsi d’acqua e bacini idrici.
Le lumache possono devastare intere coltivazioni, quando le uova si schiudono, con centinaia, a volte migliaia di esemplari, l’invasione è difficile da arrestare. È importante intervenire tempestivamente e proteggere le colture più vulnerabili, specialmente nella prima fase di semina. La UE classifica le Pomacea canaliculata come specie nociva e soggetta a quarantena.
Nè le lumache adulte ne le larve hanno predatori naturali, perciò si sviluppano senza minacce. Chi dovesse avvistare degli esemplari, dovrà comunicare la presenza di questi molluschi al Servizio Fitosanitario Nazionale o Regionale. Lumache, come tenerle lontane dal giardino: il metodo naturale ed efficace.
