Presenza di salmonella: il Ministero della Salute segnala il richiamo del prodotto

Una nuova segnalazione del Ministero della Salute ha bloccato la vendita di un prodotto per possibile presenza di salmonella: scopriamo quale.

Donna al supermercato
Una nuova allerta alimentare riguarda un prodotto che potrebbe contenere tracce di salmonella (Cassanoweb.it)

Cosa succede quando i prodotti in vendita al supermercato presentano potenziali rischi per la salute dei consumatori? Nella maggior parte dei casi i prodotti incriminati vengono ritirati dal commercio e i consumatori vengono avvertiti di non usarli o consumarli. Inoltre, riportando al proprio supermercato di riferimento il prodotto in questione, solitamente si ottiene un rimborso o una sostituzione.

Ma quanto è frequente che ciò avvenga? La risposta potrebbe stupire, perché in realtà capita più spesso di quanto ci si aspetti. Quasi ogni giorno il Ministero della Salute o le associazioni dei consumatori divulgano allarmi rispetto a determinati prodotti. A volte si tratta di cosmetici o paracosmetici (un caso eclatante è quello dei prodotti contenenti la sostanza potenzialmente cancergogena Lilial), altre volte di suppellettili per la cucina, come nel caso dei piatti di plastica a marchio Rey Plastica.

Pestato di suino ritirato dal commercio: il rischio salmonella è alto

Pesto mantovano a fette
Pesto mantovano a fette a marchio Cucina Express, il prodotto ritirato dal commercio per possibile presenza di salmonella (Cassanoweb.it)

Il rischio si fa ancora maggiore quando si parla di prodotti alimentari: in molti casi vengono ritirati dalla vendita per presenza di contaminazione microbiologica, oppure a causa di una data di scadenza errata. L’ultimo caso riguarda ad esempio il pesto mantovano a fette a marchio Cucina Express e il motivo è a dir poco spiacevole: la possibile presenza di salmonella.

Si tratta infatti di un pestato di carne di suino, venduto in confezioni da 200 grammi e con numero di lotto 6141950899 a scadenza 19 giugno, 6142040952 con scadenza 25 giugno e 6142110785, con scadenza il 29 giugno. Nella nota ministeriale si legge il seguente messaggio: “rischio per la salute dei consumatori per pericolo di potenziale tossinfezione dovuta alla presenza di Salmonella spp“.

Non consumare i prodotti: riportali al supermercato

Proprio per questo motivo si invitano i consumatori a non fare uso dei prodotti sopraindicati e di riportarli al punto vendita per ottenere un rimborso o una sostituzione della merce. Quando si ha a che fare con prodotti a base di maiale o di pollo, il rischio di presenza di salmonella si fa più alto. Questo batterio può avere conseguenze anche gravi sul nostro organismo, provocando infezioni debilitanti che possono durare anche per giorni.

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