Omicidio in una struttura abbandonata: uomo ucciso con un colpo di pistola

Nella serata di venerdì a Bari, un 38enne è stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco all’interno di un ex ospedale abbandonato. Indagini in corso.

Polizia
Polizia (Cassanoweb.it)

Un uomo di 38 anni è stato assassinato con un colpo d’arma da fuoco. L’omicidio è avvenuto nella serata di venerdì all’interno di una struttura abbandonata nel quartiere di Ceglie del Campo a Bari. Il 38enne si trovava con altre persone, quando un gruppo di giovani sarebbe entrato nel rudere ed uno di loro avrebbe sparato.

Gli amici hanno subito dato l’allarme e sul posto sono intervenuti nell’immediato i soccorsi del 118. Purtroppo, per il 38enne non è stato possibile far altro che appurarne la morte. Ora la Polizia sta indagando per individuare i responsabili. L’ipotesi al momento al vaglio degli inquirenti è quella di una spedizione punitiva.

Bari, omicidio in un ex ospedale abbandonato: 38enne ucciso con un colpo di pistola

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Polizia (Cassanoweb.it)

Sono in corso le indagini sul delitto dell’uomo di 38 anni, di origini indiane, ucciso nella serata di venerdì 31 maggio a Bari all’interno di un ex ospedale abbandonato nel quartiere di Ceglie del Campo.

Stando a quanto ricostruito al momento, come riferiscono alcune fonti locali e la redazione dell’Ansa, il 38enne si trovava con altri connazionali con cui stava mangiando e bevendo all’interno della struttura in disuso, quando un gruppo di persone, pare tre giovani, sono entrati ed uno di loro avrebbe estratto una pistola ed esploso un colpo che ha centrato in pieno petto la vittima.

Immediatamente gli amici dell’uomo hanno chiamato il numero unico per le emergenze chiedendo l’intervento dei soccorsi. Pochi minuti e presso l’ex ospedale sono arrivati l’equipe medica del 118 e gli agenti della Polizia di Stato. I sanitari non hanno potuto far altro che dichiarare la morte della vittima.

Indagini in corso

Gli agenti hanno, invece, avviato le indagini sul caso, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bari, ed interrogato le persone che hanno assistito al delitto per determinare quanto accaduto e rintracciare i responsabili, dileguatisi dopo l’omicidio. L’ipotesi è quella che si sia trattato di una spedizione punitiva. L’autorità giudiziaria ha disposto l’esame autoptico sulla salma che verrà effettuata nei prossimi giorni.

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