Un avviso di richiamo alimentare che coinvolge i supermercati di una catena famosa trova spazio sul sito web del Ministero della Salute, tutti i dettagli del caso.
Un richiamo alimentare riguarda un nome importante nella gestione dei supermercati, con diversi dei suoi punti vendita che sono dislocati in Italia. La notifica che certifica il tutto riguarda nello specifico la presenza di frammenti di piccole dimensioni presenti in un articolo alimentare.
La cosa, come è facile intuire, potrebbe costituire un problema non di poco conto. Tanto le persone adulte ed anziane quanto i bambini potrebbero andare incontro a delle problematiche anche serie, che sono tipiche della ingestione di corpi estranei.
Il richiamo alimentare in questione presenta diverse indicazioni utili che fanno riferimento, entrando più nello specifico, a quella che è la natura di questi corpi estranei che si trovano nel cibo. Ed ovviamente sono riportati con precisione anche gli altri dati utili in merito.
Abbiamo così la marca del prodotto, il nome del produttore ed i lotti con relative date di scadenza che riguardano il richiamo alimentare del caso. A parlare della cosa è il Ministero della Salute, il quale ha diffuso una apposita circolare urgente sul suo portale web ufficiale.
Richiamo alimentare, quali sono i supermercati coinvolti
I punti vendita dei quali si parla nella notifica di richiamo alimentare sono quelli del marchio Migross. Il prodotto contaminato dalla presenza di minuscoli oggetti esterni è rappresentato dalla pasta di salame fresco (tastasale) che reca il nome di Poltronieri Salumi Sas.
Al loro interno si trovano pezzetti di piccolissime dimensioni costituite in plastica dal colore blu. Ogni confezione è formata da unità che hanno il peso di 250 grammi. C’è un solo numero di lotto coinvolto, il 1924A, con diverse date di scadenza. Si tratta delle seguenti:
20/06/2024;
22/06/2024;
23/06/2024;
24/06/2024;
27/06/2024;
28/04/2024;
29/06/2024;
30/06/2024;
01/07/2024.
Il produttore Poltronieri Salumi Sas ha il proprio stabilimento di produzione situato nella località di Nogara, in provincia di Verona. Come marchio di identificazione è riportata la dicitura CE IT 9 1362 L. Con tutta probabilità i corpi estranei sembrano derivare dalla retina protettiva, che è proprio di colore blu.
I consumatori che abbiano comprato una o più unità di questo prodotto coincidente con i dati indicati sono tenuti a rispettare le indicazioni del caso previste in situazioni come questa. Bisogna non consumare tale prodotto e riconsegnarlo al punto vendita dove è stato acquistato.
In tale modo i clienti coinvolti avranno modo di potere usufruire della possibilità di richiedere un rimborso oppure una sostituzione della cifra spesa. L’operazione può essere compiuta anche senza usufruire dello scontrino ottenuto al momento dell’acquisto, dato che il tutto coinvolge la salute delle persone. Per procedere basta rivolgersi al box accoglienza del punto vendita designato. Di recente c’è stato anche un altro richiamo alimentare del quale bisogna informarsi per evitare dei possibili rischi.