Ieri pomeriggio, sulla complanare fra Brindisi e Mesagne, una donna di 47 anni è stata gravemente ferita con un colpo d’arma da fuoco, esploso durante una lite.
Una donna di 47 anni è stata ferita con un colpo di pistola al culmine di una lite, scoppiata nel primo pomeriggio di ieri sulla complanare fra Brindisi e Mesagne. Non è ancora chiara la dinamica di quanto accaduto, ma pare che la donna ed il compagno si siano incontrati con il cognato 50enne.
Durante l’incontro, sarebbe nato un diverbio e sarebbero stati esplosi alcuni colpi d’arma da fuoco, uno dei quali ha raggiunto la 47enne alla testa. Sul posto sono intervenuti i soccorsi che hanno trasportato d’urgenza la donna in ospedale, dove ora si trova ricoverata in condizioni gravissime. Il 50enne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, mentre la posizione di altre due persone è al vaglio degli inquirenti.
Mesagne, spari durante una lite sulla complanare: gravissima 47enne, arrestato il cognato
Nel primo pomeriggio di ieri, domenica 26 maggio, una donna di 47 anni è stata ferita con un colpo d’arma da fuoco, esploso al culmine di una lite sulla complanare fra Brindisi e Mesagne.
La dinamica è ancora da ricostruire con precisione, ma stando a quanto a quanto appurato al momento, come scrive Brindisi Report, la 47enne ed il compagno avrebbero incontrato il cognato 50enne della donna davanti ad un’azienda. Qui sarebbe scoppiata un’accesa discussione durante cui sarebbero stati esplosi diversi colpi di pistola, uno dei quali ha centrato alla testa la donna che si trovava in auto.
Tempestivo l’intervento sul posto del personale medico del 118 che ha prestato le prime cure alla 47enne, poi trasportata d’urgenza presso l’ospedale Perrino di Brindisi, dove ora si trova ricoverata in condizioni critiche nel reparto di rianimazione. Ferito lievemente, durante la colluttazione, anche il compagno.
Arrivati sul posto anche gli agenti della Polizia di Stato e della Squadra Mobile che hanno avviato le indagini su quanto avvenuto. Il 50enne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, mentre la posizione di altre due persone, che pare possano aver preso parte alla lite, è al vaglio degli inquirenti. Arrivati anche gli uomini della Scientifica per i rilievi: sul posto sono stati rinvenuti e sequestrati tre bossoli ed il fodero di una Katana.
In corso le indagini
Ora gli investigatori stanno cercando di chiarire con precisione la dinamica dei fatti e le ragioni alla base della discussione che pare sia scoppiata per alcuni dissidi familiari. In tal senso, sono state acquisiti i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona e verranno ascoltati i parenti ed i conoscenti delle persone coinvolte.