Nuovo prodotto ritirato dal mercato per rischi sanitari, tra cui il soffocamento. Di che alimento parliamo? Prodotto marchio Kellogg’s.
Abbiamo già potuto vedere vari prodotti alimentari che sono stati ritirati dal mercato. Tra questi ricordiamo i più recenti, come la farina di cassava Kokonte per i livelli di cianuro sopra il limite consentito, o ancora come il lotto di biscotti di grano saraceno Buchweizenkekse, a causa di tranne dell’allergene nocciola senza che fosse segnato nell’etichetta. Dopo questi alimenti è il turno di Kellogg’s che decide di ritirare dal mercato i suoi nuovi Kellogg’s Corn Flakes Cocoa.
Kellogg’s Corn Flakes Cocoa: ritirati dal mercato, rischio soffocamento
Il prodotto che è stato ritirato è in vendita da gennaio di questo anno e, negli ultimi lotti, la proprietaria del marchio Kellogg’s, Kellanova, ha constato dei rischi nel prodotto. Il ritiro è stato del tutto volontario ed è partito il 22 maggio in Italia, dopo notifica di Kellanova al Ministero della Salute. Non sono stati classificati i lotti precisi, dato un ritiro in massa per un difetto della produzione dell’alimento. La Kellanova ha già disposto possibili rimborsi e ritiri immediati del prodotto in tutta Italia, di sua spontanea volontà dopo quanto constato. Quali sarebbero i rischi? Si parla di danni ai denti e soffocamento.
Spiega in una nota l’azienda: “è stata riscontrato che una piccola percentuale di confezioni potrebbe contenere grumi duri di cereali che non si ammorbidiscono se consumati con il latte. Ciò significa che c’è un basso rischio che questi grumi duri possano potenzialmente causare danni ai denti o rischio di soffocamento“. Quindi la Kellanova ha deciso di ritirare il prodotto, solo e unicamente per Kellogg’s Corn Flakes Cocoa, il solo prodotto dove sono stati riscontrati i problemi sopra segnalati.
Prodotto ritirato: ecco la situazione di Kellogg’s Corn Flakes Cocoa
Per ora non è stato riscontrato nessun caso di soffocamento o danni di alcuni tipo ai denti qui in Italia. La percentuale di possibilità che questo accada è molto bassa, dato che la stessa Kellanova ha spiegato come questo problema è riscontrabile solo in pochissimi prodotti. Non essendoci un lotto, si consigli di procedere allo smaltimento. Non è stato riferito il lotto della partita di alimento, però siamo a conoscenza della data di scadenza di tutti i ritiri: 02 o 03 marzo 2024.
I consumatori che hanno acquistato questi prodotti sono invitati a smaltirli e, se interessati, a richiedere il rimborso. Per poter fare la richiesta dovranno o informarsi sul sito web o contattare il numero verde 800 97 60 21. Gli operatori saranno disponibili per tutti coloro che vorranno richiedere il rimborso per l’acquisto del prodotto ritirato.