Cosa ha portato il Ministero della Salute a lanciare un allarme alimentare e sospendere la vendita di un nuovo prodotto? Scopriamolo.
Quando il Ministero della Salute lancia un allarme alimentare possono esserci molti motivi. Tutti, però, sono connessi con la salute pubblica e, primariamente, hanno lo scopo di evitare rischi per i consumatori. Tali allerte possono riguardare prodotti cosmetici, elettronici, alimentari e molti altri. Ogni prodotto che troviamo in vendita, infatti, deve rispettare determinati parametri di legge.
Per i prodotti alimentari, ad esempio, si fa riferimento al Regolamento UE 1169/2011, che riguarda le informazioni sugli alimenti che i prodotti preimballati, confezionati, sfusi o preincartati devono indicare al consumatore finale. E al Regolamento UE 775/2018, che indica le modalità di applicazione del Regolamento di cui sopra, con riferimento alle norme sull’indicazione del Paese di origine o del luogo di provenienza dell’ingrediente primario di un alimento.
Non usare questi piatti di plastica: trasferiscono sostanze chimiche nei tuoi alimenti
Ma anche per quanto riguarda le confezioni alimentari possono sorgere problemi, ad esempio come è successo per dei piatti di plastica recentemente ritirati dal commercio. Su segnalazione del Ministero, infatti, i piatti di plastica fondi e piani a marchio Rey Natura, quelli da dessert a marchio Rey Desserts e quelli piani Rey Natura T500 dell’azienda Rey Plastica non sono più vendibili.
E la ragione è piuttosto preoccupante: cioè un tasso di migrazione di sostanze chimiche, verso gli alimenti, superiore ai limiti di legge. La plastica per uso alimentare, infatti, deve assicurare ai consumatori che i loro alimenti non vengano alterati da sostanze chimiche. Immaginate quanti problemi alla salute potremmo avere se ogni cibo o bevanda contenuto nella plastica venisse contaminato dal suo stesso contenitore!
Rey Plastica: il problema persiste da gennaio
Ciò che preoccupa ancora di più è che non si tratta della prima segnalazione del Ministero relativamente agli stessi marchi di prodotto. Già a gennaio scorso gli stessi piatti di plastica avevano suscitato l’allerta degli esperti. In generale, dunque, si consiglia di astenersi dall’uso di questi contenitori perché potrebbero trasferire sostanze plastiche agli alimenti, alterandone non solo il gusto ma soprattutto la composizione.
