Il cadavere di un uomo è stato rinvenuto questa mattina lungo i binari della stazione ferroviaria di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari.
Dramma questa mattina ad Acquaviva delle Fonti, comune della provincia di Bari, dove un uomo è stato trovato senza vita sui binari della stazione ferroviaria della città. Non si hanno ancora dettagli sul ritrovamento, ma sembra che si tratti di un imprenditore di 43 anni.
Sul luogo del tragico ritrovamento sono arrivati gli agenti della Polizia Ferroviaria che hanno avviato le indagini per identificare la vittima e chiarire la dinamica dei fatti. Gli investigatori non escluderebbero alcuna ipotesi, ma sembra che la più accreditata sia quella del gesto volontario. Inevitabili i disagi per la circolazione ferroviaria lungo la linea interessata con ritardi e cancellazioni per vari convogli.
Acquaviva delle Fonti, cadavere sui binari: la vittima sarebbe un imprenditore
Intorno alle 7:30 di questa mattina, venerdì 17 maggio, un uomo è stato trovato morto sui binari della stazione ferroviaria di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari. Dai primi accertamenti sembra che la vittima sia un imprenditore di 43 anni residente in città.
Dopo l’allarme, immediatamente sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia Ferroviaria che hanno fatto scattare le indagini in modo da risalire all’identità della vittima e stabilire le cause del decesso. Non sono stati diffusi ulteriori dettagli su quanto accaduto, ma stando a quanto riportano i colleghi della redazione di Repubblica, gli inquirenti non escluderebbero alcuna ipotesi anche se quella più accreditata sembra essere, al momento, quella del suicidio, tesi, però, ancora da confermare.
Da quanto emerge, pare che l’imprenditore 43enne, in passato, sia stato vittima di intimidazioni legate alla sua attività lavorativa.
Circolazione ferroviaria in tilt
Per permettere i rilievi di legge e gli accertamenti delle forze dell’ordine, la circolazione lungo la linea Bari-Taranto è stata prima sospesa, poi riattivata ma con pesanti rallentamenti. Tanti i convogli che hanno fatto registrare ritardi sino ad 80 minuti, altri, invece, come comunicato dalle Ferrovie dello Stato potrebbero essere anche cancellati o subire una limitazione del percorso. Per i passeggeri interessati è stato anche attivato il servizio sostitutivo con bus.
