Schegge di vetro nel prodotto: scattano il sequestro e le analisi

Scattano il sequestro e le analisi a seguito del ritrovamento di schegge di vetro nelle bottiglie di alcuni succhi di frutta.

Fabbrica succhi di frutta
Fabbrica succhi di frutta (Cassanoweb.it)

I Carabinieri di Montella, in provincia di Avellino, sono intervenuti per sequestrare decine di confezioni di succhi di frutta venduti in bottiglie di vetro ipoteticamente difettate. Il lotto interessato è molto pericoloso, perché potrebbe contenere schegge di vetro nel succo di frutta. L’allarme è scattato a seguito della segnalazione di un consumatore.

Il consumatore ha rischiato grosso, ingoiare una scheggia di vetro potrebbe portare alla morte o provocare gravissimi problemi. In provincia di Avellino, i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Montella sono intervenuti immediatamente, seguiti dall’azienda locale di Avellino, per sottoporre ad analisi le confezioni sequestrate.

La denuncia di un consumatore: allarme per la presenza di schegge di vetro nei succhi di frutta

Succhi di frutta in bottiglie di vetro
Succhi di frutta in bottiglie di vetro (Cassanoweb.it)

Le analisi in laboratorio daranno maggiori informazioni sulle bottiglie sequestrate, con i ricercatori al lavoro per individuare un’eventuale presenza di corpi estranei all’interno del succo. Al momento, fa sapere il Comando provinciale dei Carabinieri di Avellino, non si segnalano casi analoghi.

Il caso segnalato dal consumatore potrebbe essere un’anomalia rara. Potrebbe trattarsi semplicemente di una bottiglia difettata, di un difetto di produzione, oppure di un incidente durante il trasporto. Le cause possono essere molteplici, magari la bottiglia è stata sbattuta accidentalmente durante l’acquisto.

Nei prossimi giorni i risultati delle analisi in laboratorio: intanto, meglio essere prudenti

Comunque sia, si tratta di un fatto grave e davvero molto pericoloso. I Carabinieri tranquillizzano la popolazione, e ne frattempo si attendono nei prossimi giorni gli esiti delle analisi in laboratorio sui lotti sequestrati. Comunque sia, le autorità consigliano sempre di verificare la presenza di corpi estranei all’interno di una bevanda.

In che modo? Ad esempio, sorseggiando lentamente ogni tipo di bevanda, evitando così di ingoiare una scheggia. Meglio ancora se si passa il liquido con il colino, filtrando eventuali impurità. Si tratta di una precauzione forse eccessiva, ma che potrebbe prevenire gravi incidenti. Occorre essere prudenti.

Intanto che l’ASL procede con la campionatura chimico fisica del prodotto, l’Autorità giudiziaria competente è chiamata a qualificare eventuali aspetti di rilevanza penale.

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