Allerta alimentare, richiamato il lotto di un prodotto dagli scaffali: trovati pezzi di vetro

Nuova allerta alimentare per un prodotto contenente un corpo estraneo: si tratta di pezzi di vetro, quindi attenzione a non consumarlo.

Molto spesso si sente parlare di prodotti ritirati dal commercio per questioni connesse alla salute dei consumatori. Alcuni prodotti cosmetici, ad esempio, sono stati eliminati dagli scaffali per la presenza di Lilial, un composto chimico potenzialmente cancerogeno per l’essere umano. In altre occasioni, invece, si tratta di prodotti alimentari, in cui si riscontra la presenza di corpi estranei o che sono dotati di etichette non a norma.

Esistono infatti due norme principali che riguardano la composizione, la produzione e l’etichettatura di prodotti alimentari. Tutti quelli che non si confanno a queste due norme possono essere ritirati dalla vendita, al fine di evitare ripercussioni sui consumatori.

Presenza di pezzi di vetro nel minestrone: sospesa la vendita

In particolare le leggi che disciplinano questi ambiti sono il Regolamento UE 1169/2011, che riguarda le informazioni sugli alimenti che i prodotti preimballati, confezionati, sfusi o preincartati devono indicare al consumatore finale. E il Regolamento UE 775/2018, che indica le modalità di applicazione del Regolamento di cui sopra, con riferimento alle norme sull’indicazione del paese di origine o del luogo di provenienza dell’ingrediente primario di un alimento.

Se un prodotto alimentare presenta delle problematiche, dunque, può esserne sospesa la vendita, esattamente come è successo con un lotto di minestrone contenente frammenti di vetro. La presenza di questo corpo estraneo può essere dovuta a un problema durante la fase di produzione o manipolazione industriale, oppure durante l’imballaggio.

Attenzione al lotto incriminato: riportalo al supermercato

In particolare si sta parlando del lotto di minestrone classico 850 g Valle degli Orti numero L4043F10, con termine di conservazione all’agosto 2025. Questo prodotto è stato distribuito dalla catena di supermercati Penny Market, che si è premurata di dare comunicazione ai consumatori della problematica riscontrata.

Il prodotto, venduto in particolare nei supermercati di Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Toscana, non deve essere assolutamente consumato, poiché i frammenti di vetro in esso contenuti potrebbero creare gravi lesioni interne. Inoltre chiunque dovesse accorgersi di avere in casa proprio questo minestrone (conoscete la ricetta del minestrone della longevità?), potrà riportalo al proprio supermercato di riferimento.