Il prossimo G7 si terrà in Puglia e per la prima volta, la Premier Giorgia Meloni ha annunciato la partecipazione di Papa Francesco.
Il prossimo G7 -la tavola rotonda intergovernativa composta da Canada, Francia, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti ovvero le nazioni più sviluppate il cui peso politico, sociale ed economico è ritenuto strategico su scala mondiale- si terrà in Puglia. Il tacco d’Italia già fa da settimane le prove di sicurezza che arriveranno al picco massimo tra il 13 e il 15 giugno quando i capi di Stato dei diversi paesi si incontreranno a Borgo Ignazia.
Nel corso dell’anno si terranno 21 riunioni ministeriali -a Milano si è svolto quello dei ministri dei trasporti, mentre a Capri l’incontro tra i ministeri degli esteri- ma l’evento più importante sarà appunto quello pugliese.
Un G7 che quest’anno diventerà un G8, in quanto pochi giorni fa la Premier Giorgia Meloni ha annunciato la partecipazione ai lavori anche di Papa Francesco capo spirituale del cristianesimo, ma a tutti gli effetti capo di stato della Santa Sede.
Papa Francesco al G7, soddisfazione dai vescovi pugliesi
Diversi i temi che la presidenza italiana al G7 ha voluto mettere all’ordine del giorno. Si confermerà il sostegno all’Ucraina ma si continuerà a lavorare anche per arrivate ad una pace giusta e duratura; si parlerà di Medio Oriente e ci si concentrerà per evitare una più disastrosa escalation e provare a riportare stabilità nella regione.
Ma non solo politica internazionale, si affronteranno anche i più importanti temi e sfide nostro tempo; cambiamenti climatici, sicurezza alimentare, questioni migratorie e poi il complicato e difficile tema dell’Intelligenza Artificiale. Nello specifico, il Papa sarà presente a quella parte di lavori che si concentreranno proprio sull’AI; è la prima volta nella storia che un Pontefice prende parte ai lavori del G7 e “Sono convinta che la presenza di sua Santità -ha dichiarato la Premier Meloni nell’annunciarlo- darà un contributo decisivo alla definizione di un quadro regolatorio, etico e culturale sull’intelligenza artificiale“. Tema a cui il Papa ha già dedicato i due messaggi più importanti dell’anno: quello di Pace letto il 1° gennaio e il messaggio letto nella Giornata Mondiale delle comunicazioni sociali.
Costruire ponti di pace
All’annuncio dell’arrivo del Pontefice in Puglia, grande soddisfazione è stata espressa dai vescovi pugliesi: “I vescovi sono molto felici di questo -ha spiegato Mon. Satriano- e lo è la Puglia intera. Perché la presenza del Papa nella nostra terra è sempre stata una benedizione, e diventa, in sintonia con quanto vissuto da questa terra, una possibilità di costruire ponti di pace“.