Fino al 5 marzo (a partire, secondo il DPCM in vigore, dal 16 gennaio ma stando a quanto riferito dal Ministro della salute Speranza dal 17 gennaio ovvero domenic) tutta la Puglia (dunque Cassano delle Murge compresa) si troverà in “zona arancione” (livello di rischio medio-alto) secondo le disposizioni previste dal nuovo Dpcm in riferimento all'emergenza sanitaria.
Che cosa si potrà e che cosa, invece, non si potrà fare in questi giorni?
Ecco di seguito i divieti:
- divieto di spostamento tra regioni diverse, salvo che per motivi di salute, esigenze lavorative o comprovate necessità. È sempre possibile rientrare presso il proprio domicilio, residenza o abitazione;
- divieto di ingresso e uscita in un comune diverso da quello di residenza salvo che per motivi di salute, esigenze lavorative, comprovate necessità, per rientrare nel proprio domicilio, assicurare la didattica in presenza o usufruire di servizi non presenti nel proprio comune
divieto di circolazione dalle 22 alle 5, salvo che per motivi di salute, esigenze lavorative o comprovate necessità;
divieto di apertura degli esercizi commerciali all'interno di centri commerciali e assimilabili nei giorni festivi e prefestivi, salvo farmacie, parafarmacie, generi alimentari, tabacchi, edicole;
Questo, invece, quanto è consentito:
- Regolare attività per farmacie, parafarmacie, generi alimentari, tabacchi, edicole;
- Per bar, ristoranti, pizzerie, paninoteche, ecc. attività consentite solo con consegna a domicilio e, fino alle 22, asporto. Divieto di consumazione al tavolo, al banco o nelle adiacenze del locale;
- Consentita l’attività motoria all’aperto presso centri sportivi e le attività riabilitative e terapeutiche;
- Regolare attività dei servizi alla persona (barbieri, parrucchieri, estetisti);
- Consentiti eventi sportivi riconosciuti dal Coni e dal Comitato italiano paraolimpico a porte chiuse;
- Didattica a distanza al 100% per le scuole secondarie di secondo grado, fino al 17 gennaio (salvo diversa disposizione della Regione Puglia);
- Per gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado è garantita l’attività didattica in presenza in luogo della didattica digitale integrata, per tutti gli alunni le cui famiglie la richiedano espressamente per i propri figli;
- Didattica in presenza con uso obbligatorio della mascherina, salvo per bambini/e al di sotto dei 6 anni e con disabilità incompatibili con la mascherina;
- Mezzi di trasporto locali e regionali al 50% della capienza.
Per ogni ulteriore informazione è attivo il n.ro verde della Regione Puglia dedicato all’emergenza sanitaria: 800.713.931 (tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00).
PRECISAZIONE
Al momento i cui è stato scritto l'articolo il testo ufficiale di riferimento è il DPCM del 21/01/2021 ovvero il Decreto che abroga il precedente DPCM e la cui validità (si legga l'art. 14) parte dal 16/01/2021. Il testo della disposizione del Ministero della Salute - annunciato ma non ancora pubblicato - parla di Puglia in zona arancione. Infine, il testo precedente a questo porta la Puglia in zona gialla fino al 15/01/2021.
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Commenti
I bar dovrebbero trasferire i loro contributi ai ristoranti.
I commercianti i pizzaioli i cantanti i musicisti gli attori so o ormai come i caduti in trincea. Vú fá!