Gli “oggetti” abbandonati nel Parco, infatti, sono uno dei principali problemi di inquinamento. Il continuo proliferare di scarichi abusivi aumenta notevolmente l’insicurezza ambientale e adombra la bellezza del territorio. Il progetto ha l'obiettivo di far prendere coscienza ai frequentatori dell'area rurale dei danni che si determinano con comportamenti poco responsabili.

I Comuni che ricadono nella zona – fra cui anche quello di Cassano - hanno assicurato il loro impegno a sostenere questo progetto e a potenziarne gli sviluppi. E' previsto un primo massiccio intervento di rimozione di rifiuti ingombranti e pericolosi presenti nel Parco. Attraverso la collaborazione delle imprese che gestiscono i servizi di raccolta dei rifiuti urbani verranno puliti in prima battuta i percorsi legati agli itinerari escursionistici del Parco: la pulizia del primo itinerario avrebbe dovuto riguardato, lo scorso 21 gennaio, la rocca del Garagnone, ma il maltempo lo ha impedito.

All'intervento di pulizia si affianchera', in sinergia con i Comuni, un percorso di comunicazione mirato al non abbandono e alla raccolta differenziata dei rifiuti al fine di ottenere un nuovo comportamento dei cittadini e delle realta' economiche nella gestione del rifiuto.